E Lema sia!
La votazione consultiva ha dimostrato che la gran parte dei cittadini del cinque comuni coinvolti è a favore della strada per l'aggregazione
Oggi, 26 novembre, finalmente è avvenuta l’attesa votazione consultiva per capire se gli abitanti di Astano, Bedigliora, Curio, Miglieglia, Novaggio, volessero o meno intraprendere la strada dell’aggregazione e unirsi per creare il comune di Lema.
I dati, divulgati poco fa dal Cantone, hanno dimostrato un coinvolgimento significativo degli iscritti nei vari comuni. Astano ha registrato 145 voti a favore (90.63%) e 15 contrari (9.38%). Bedigliora ha visto 233 voti favorevoli (77.93%) e 66 contrari (22.07%). Curio ha avuto 174 voti favorevoli (64.68%) e 95 contrari (35.32%). Miglieglia ha contato 130 voti a favore (90.28%) e 14 contrari (9.72%). Novaggio ha registrato 245 voti favorevoli (62.34%) e 148 contrari (37.66%). Complessivamente, su un totale di 1285 votanti su 2097 iscritti, il 73.28% ha espresso voto favorevole e il 26.72% voto contrario.
Da noi contattato, il sindaco di Novaggio Andrea Pozzi, presidente della commissione per l’aggregazione, ci dice di essere grandemente soddisfatto “per questo netto risultato a favore dell’aggregazione che dimostra il buon lavoro svolto dalla commissione, la buona collaborazione tra Municipi e collaboratori comunali e un importante sostegno da parte del Cantone. La popolazione ci ha dato fiducia e ora dobbiamo onorare questa fiducia impegnandoci per concretizzare questo progetto”.
Elezioni comunali nel 2025
Il Dipartimento delle istituzioni, in un comunicato stampa, si è felicitato per l’esito della votazione consultiva e ha anche chiarito come proseguirà la procedura. Ora il Consiglio di Stato dovrà presentare un messaggio per l’aggregazione al Gran Consiglio che dovrà avallare l’unione. Visto che questo richiederà del tempo, i comuni coinvolti hanno già chiesto di posticipare le elezioni comunali previste il 14 aprile 2024, richiesta che il Consiglio di Stato dovrebbe con tutta probabilità accettare. Si andrà quindi al voto probabilmente nella primavera del 2025.
Nell’edizione di dicembre cercheremo di dare ampio spazio a questa notizia della quale ilMalcantone si è occupato per molti mesi.